La legge fondamentale del reale

In un precedente articolo concludevo affermando che più lavoriamo per rendere semplici, puliti ed essenziali i processi aziendali (il modo di fare le cose) e più scopriamo una bellezza che emerge.
E’ un lavoro simile a quello che fa il mare:
“Tu butti qualcosa in mare, e il mare (dopo un tempo imprecisato e imprecisabile) te lo restituisce lavorato, finito, levigato, lucido o opaco secondo il materiale, e anche bagnato perché così i colori sono più vivaci”
(Bruno Munari, Il Mare come artigiano)